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Circolare dello studio - novembre 2020
Circolare dello studio
09:40 03-11-2020
COMMENTI IL NUOVO CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PREVISTO DAL C.D. “DECRETO RISTORI” Recentemente è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori”, nell’ambito del quale una delle misure adottate di maggiore rilievo è rappresentata dal riconoscimento di un nuovo contributo a fondo perduto riservato agli “operatori dei settori economici interessati dalle misure restrittive introdotte con il [DPCM 24.10.2020] per contenere la diffusione dell’epidemia” COVID-19 ossia, in particolare, ai soggetti che operano nei settori ricettivo, di intrattenimento / divertimento, sportivo e del trasporto. Il contributo spetta alle imprese / lavoratori autonomi che al 25.10.2020: • hanno partita IVA attiva (l’attivazione della partita IVA a decorrere dal 25.10 non consente di usufruire del beneficio); • dichiarano di svolgere, quale attività prevalente, una delle attività di seguito riportate. Considerata la rilevanza del codice attività, va opportunamente verificata la corrispondenza tra la situazione attuale e quanto desumibile dal proprio Cassetto fiscale. REQUISITI RICHIESTI Analogamente a quanto previsto per il contributo a fondo perduto riconosciuto dall’art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, la spettanza del beneficio in esame è subordinata alla seguente condizione. Fatturato/corrispettivi di aprile 2020, inferiore ai 2/3 del fatturato/corrispettivi di aprile 2019 Per espressa previsione normativa: • al fine di individuare il fatturato / corrispettivi è necessario avere riguardo alla data di effettuazione delle operazioni (cessioni di beni / prestazione dei servizi); • il contributo spetta anche in assenza del predetto requisito (o, meglio, non è necessario verificare la riduzione del fatturato / corrispettivi) per i soggetti che hanno iniziato l’attività (“attivato la partita IVA”) dall’1.1.2019. Il contributo in esame spetta anche in caso di ricavi / compensi 2019 superiori a € 5 milioni (la presenza di tale condizione comportava l’esclusione dal contributo di cui al citato art. 25). MODALITÀ DI RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO Il contributo in esame è riconosciuto “in automatico” ovvero previa presentazione di un’apposita domanda a seconda che il soggetto abbia beneficiato del contributo a fondo perduto di cui al citato art. 25, ovvero non abbia presentato alcuna istanza a tal fine. Soggetto Contributo “Decreto Ristori” Ha beneficiato del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020 Riconoscimento “automatico” da parte dell’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento sul c/c bancario o postale sul quale è stato erogato il contributo ex art. 25, DL n. 34/2020. Non ha presentato istanza per il contributo ex art. 25, DL n. 34/2020 Presentazione in via telematica, di un’apposita domanda, utilizzando il modello approvato dall’Agenzia con il Provvedimento 10.6.2020 ai fini del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020. Con un Provvedimento di prossima emanazione saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza. La presentazione della domanda riguarderà: • innanzitutto i soggetti che, pur avendo ricavi / compensi 2019 pari o inferiori a € 5 milioni e rientrando quindi tra i beneficiari del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020, “non hanno presentato la relativa istanza”; • i soggetti con ricavi / compensi 2019 superiori a € 5 milioni che risultavano esclusi dal precedente beneficio. Di fatto, per la maggior parte dei soggetti interessati, il contributo in esame sarà erogato “automaticamente” avendo gli stessi già beneficiato del contributo di cui al citato art. 25. CONTRIBUTO SPETTANTE Il nuovo beneficio in esame è determinato con modalità differenziate a seconda che il soggetto abbia già beneficiato del contributo di cui al citato art. 25 ovvero non abbia presentato la relativa domanda. In particolare lo stesso è determinato quale “quota” del contributo già percepito ovvero del valore calcolato sulla base della domanda presentata ai fini del nuovo contributo. La quota, ossia la percentuale di ristoro, è differenziata in base al settore economico di appartenenza, come segue. Codice attività Descrizione Percentuale di ristoro 93.29.10 Discoteche, sale da ballo night-club e simili 400% 49.39.01 Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano 200% 56.10.11 Ristorazione con somministrazione 56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole 56.10.42 Ristorazione ambulante 56.10.50 Ristorazione su treni e navi 56.21.00 Catering per eventi, banqueting 59.13.00 Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica 74.90.94 Agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport 77.39.94 Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi 79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento 79.90.19 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca 79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici 82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere 85.52.09 Altra formazione culturale 90.01.01 Attività nel campo della recitazione 90.01.09 Altre rappresentazioni artistiche 90.02.01 Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli 90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche 90.03.09 Altre creazioni artistiche e letterarie 90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e scommesse (comprende le sale bingo) 93.11.10 Gestione di stadi 93.11.20 Gestione di piscine 93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti 93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca 93.12.00 Attività di club sportivi 93.13.00 Gestione di palestre 93.19.10 Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi 93.19.99 Altre attività sportive nca 93.21.00 Parchi di divertimento e parchi tematici 93.29.30 Sale giochi e biliardi 93.29.90 Altre attività di intrattenimento e divertimento nca 94.99.20 Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby 94.99.90 Attività di altre organizzazioni associative nca 96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali) 200% 96.04.20 Stabilimenti termali 96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie 55.10.00 Alberghi 150% 55.20.10 Villaggi turistici 55.20.20 Ostelli della gioventù 55.20.30 Rifugi di montagna 55.20.40 Colonie marine e montane 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence 55.20.52 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole 55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte 55.90.20 Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie 56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti 56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina 49.32.10 Trasporto con taxi 100% 49.32.20 Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimesse con conducente L’importo massimo del contributo spettante è fissato a € 150.000. SOGGETTI CHE HANNO BENEFICIATO DEL CONTRIBUTO EX ART. 25 Come accennato, per i soggetti che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” il beneficio in esame è determinato “come quota del contributo già erogato”. Lo stesso è parametrato ad una percentuale di quanto già percepito in precedenza. Per i soggetti che hanno beneficiato del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020 e che hanno attivato la partita IVA dall’1.1.2019 il nuovo contributo spetta, anche in assenza dei requisiti di fatturato, applicando la percentuale di ristoro alla misura minima pari a: • € 1.000 per le persone fisiche; • € 2.000 per gli altri soggetti. SOGGETTI CHE NON HANNO PRESENTATO DOMANDA PER CONTRIBUTO EX ART. 25 I soggetti che non hanno presentato la domanda ai fini del contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” determinano il beneficio spettante come “quota del valore calcolato sulla base dei dati presenti nell’istanza” trasmessa all’Agenzia. In particolare il valore è determinato applicando una specifica percentuale (20% - 15% - 10%), individuata in base ai ricavi / compensi 2019, alla differenza tra il fatturato / corrispettivi del mese di aprile 2020 e il fatturato / corrispettivi del mese di aprile 2019. Ricavi / compensi 2019 Percentuale applicabile non superiori a € 400.000 20% superiori a € 400.000 e fino a € 1.000.000 15% superiori a € 1.000.000 10% Il contributo è corrisposto dall’Agenzia delle Entrate mediante accredito diretto sul c/c bancario / postale intestato / cointestato al soggetto beneficiario. CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO Merita evidenziare che anche il nuovo beneficio non è tassato ai fini IRPEF / IRES / IRAP. Va sottolineato infine che, per espressa previsione normativa, il contributo è erogato nel rispetto del limite / condizioni previsti dalla Commissione UE nella Comunicazione 19.3.2020 C(2020) 1863 final.